COUNTRY CLIENT: Russia

Questa poltrona su misura è stata concepita e realizzata su richiesta di una devota cliente Chanel ed ammiratrice inverosimile della sua fondatrice. La poltrona in questione è stata concepito esaltando la fluidità geometrica e la curva come simbolo di sinuosità e resilienza, elementi viscerali del credo della maison. I segmenti formanti questa armchair sono rivestiti di tweed a contrasto, mentre la base sottostante la seduta è stata realizzata in agnello quilted, imitando lo stesso pattern utilizzato per l’iconica borsa 2.55, il tutto sorretto da quattro perle king size in vetroresina rifinite a mano. Le forme incomplete, sovrapposte, hanno tuttavia il ruolo di celebrare anche di smarrimento ed incompletezza che ha accompagnato Gabrielle Chanel per la sua intera esistenza. Elementi indefiniti, caotici che si rivestono di potenza, incastrandosi con granitica perfezione per rimandare un messaggio di silente ottimismo che ogni armonia reca senza sforzo. Questa poltrona è un’ode ai propri vuoti, alle ferite sempre aperte e nascoste ad arte. Coco odiava la domenica perchè le ricordava l’idea di famiglia che purtroppo non ebbe mai,  pertanto, curiosamente, per ordine della committente, su questa creazione ci si può sedere solo un giorno: la domenica. A monito della fortuna inconsapevole di cui spesso godiamo, del dolore che ci trasciniamo dentro e di tutta l’energia che ci occorre,  ogni singolo giorno, per trasformarlo in altro.